top of page

La capitale andalusa è una delle poche città in cui continuano a esistere luoghi singolari dove lavorano e vivono artigiani. Attualmente questi spazi sono stati abbandonati, occupati o chiusi in seguito a speculazioni edilizie; in essi vi primeggiano strutture fatiscenti e precarie in cui dominano carenze di servizi comuni. La riqualificazione di queste aree creerebbe una chiave di interesse strategica e di prestigio per la vita della città grazie a un prevedibile aumento della capacità produttiva del paese. Si stima che negli ultimi dieci anni siano scomparse circa il 50% delle attività esistenti in spazi che, con il passare del tempo, la città sembra aver dimenticato. La proposta della mia tesi è quella di far rinascere questi luoghi al fine di incentivare l’artigianato, che l’industria e la tecnologia attualmente stanno sopprimendo. Riqualificare queste aree e collegarle tra loro attraverso un percorso espositivo, che permetta al cittadino in primo luogo di osservare gli artigiani al lavoro e in seguito di ristorarsi con la possibilità di curiosare tra le varie esposizioni, di assistere a spettacoli di flamenco e di ammirare i circostanti palazzi sivigliani. 

bottom of page